Un saluto al nostro inno nazionale

Un evento storico, la battaglia di Fort McHenry, ispira la nostra canzone più patriottica.

Aggiornato: 17 febbraio 2017 Salva Pin FB La resistenza della bandiera americana durante un bombardamento ha ispirato l'inno nazionale.

Francis Scott Key, un rispettato avvocato, visse a Georgetown dal 1804 al 1833. Durante la guerra del 1812, Key apprese che il suo amico, il dott. William Beanes, fu tenuto prigioniero su una nave da guerra britannica. Key e un altro amico salirono a bordo della nave, armati di lettere di lode scritte da pazienti britannici sotto Beanes' cura. Sebbene gli inglesi accettarono di rilasciare il dottore, mantennero tutti e tre i prigionieri fino a dopo la battaglia, per impedire agli americani di rivelare piani di attacco ai patrioti a terra.

A Fort McHenry, il comandante chiese una bandiera così grande che "gli inglesi non avrebbero avuto problemi a vederlo da lontano". Il 13 settembre 1814, gli inglesi iniziarono a bombardare Baltimora. Gli americani osservarono la battaglia e attesero il segnale che avrebbe messo fine alla loro ansia. Quando venne la luce del giorno, la bandiera era ancora lì! Un poeta dilettante, Key è stato ispirato a scrivere "The Star-Spangled Banner". Il 3 marzo 1931 fu adottato come nostro inno nazionale.